Ciclabile del Danubio in bicicletta: la nostra esperienza in famiglia

Chiudete gli occhi e immaginatevi liberi di pedalare tra campi di girasoli, piccoli paesini tipici e strade che fiancheggiano laghi. Immaginate la bellezza di ammirare il paesaggio insieme al vostro bimbo, che commenta a voce alta tutto ciò che gli capita intorno mentre è comodamente seduto sul suo carrellino trainato dal papà. Aprite gli occhi e vi ritroverete in Austria sulla ciclabile del Danubio. Questo è quello che è successo a noi l’estate scorsa e ne serbiamo ancora un ricordo di viaggio bellissimo.

Ciclabile del Danubio: la nostra prima vacanza in bicicletta

Attenzione noi non siamo avvezzi alle vacanze in bicicletta, quella sulla ciclabile del Danubio è stata la nostra prima vacanza di questo tipo, ma grazie al sostegno di Girolibero, la nostra esperienza è filata via liscia, sicuri che in ogni momento di difficoltà avremmo avuto il supporto di un tour operator leader delle vacanze in bicicletta.

Il nostro itinerario sulla Ciclabile

Siamo arrivati in treno a Linz dove abbiamo ritirato le nostre biciclette e poi via sulle due ruote fino a Vienna seguendo il corso del Danubio pedalando lungo la pista ciclabile probabilmente più famosa al mondo.
La prima tappa è stata forse la più emozionante di tutte: Mauthausen, il tristemente noto campo di concentramento. Poi via verso il castello di Bad Kreuzen e la romantica Maria Taferl macinando chilometri tra boschi e valli austriache. D’un tratto l’imponente Abbazia di MelK e la splendida Krems dove abbiamo trovato un bellissimo parco acquatico con scivoli per la gioia del nostro bambino.
Trovate tutto l’itinerario a questo link.

Prima della partenza

Prima della partenza abbiamo ricevuto a casa un kit con tutte le informazioni necessarie circa il percorso da fare, i voucher dei diversi hotel (tutti rigorosamente appartenenti al percorso di supporto dei cicloturismo) e se previsti, dei ristoranti.

Durante il percorso

In ogni momento abbiamo potuto godere del supporto dell’organizzazione Girolibero. In caso di problemi su strada si può far affidamento all’assistenza chiamando un apposito numero di telefono che guida il viaggiatore nella risoluzione dei problemi che ha incontrato. Durante il viaggio non ci si sente mai soli. Ogni mattina entro una certa ora le valigie devono essere consegnate alla hall dell’hotel che provvede a recapitarle nella tappa successiva, questo permette di pedalare leggeri e di concentrarsi sulla bellezza dell’itinerario.

Una vacanza in bicicletta coi propri bambini

Il vero valore aggiunto di questa vacanza in bicicletta con Girolibero è stata la presenza del nostro bimbo di quattro anni. Viaggiare insieme a lui, trainandolo nel suo carrellino ci ha permesso di godere dell’itinerario senza lamentele. Quando era stanco poteva tranquillamente appisolarsi e quando voleva giocare bastava che tirasse fuori i giochi preparati la sera prima nel suo zainetto. Abbiamo così potuto rispettare i nostri tempi di viaggio sereni che anche lui si stesse divertendo senza fare nessuna fatica.

Oltre alla ciclabile che abbiamo provato noi ci sono tantissimi percorsi adatti alla prima volta e a chi viaggia con bambini. Tu dove vorresti pedalare?

In collaborazione con Austria Turismo

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