Puglia in bicicletta: 8 luoghi imperdibili da visitare

Orecchiette alle cime di rapa, trecce giganti di mozzarella, taralli e trulli, la Puglia è una delle splendide regioni del sud Italia.

Dalla provincia di Foggia, che confina con il Molise, scendendo fino a quella di Lecce con il suo punto più meridionale nella cittadina di Santa Maria di Leuca, la Puglia è un territorio variegato che si presta bene ad essere scoperto in bicicletta.

In Puglia infatti, non sono presenti grandi rilievi, il Monte Cornacchia con i suoi 1152 m è la vetta più alta, ma estese pianure e ampie aree collinari e ricche di storia.

Alla scoperta della Puglia in bicicletta

Martina Franca

Un intenso profumo di olio pervade l’aria mentre si pedala sulle piacevoli sterrate delle campagne tarantine. È tempo di raccolta in Puglia e le temperature sono ancora miti e piacevoli. Le piazze di Martina Franca, nel cuore della Valle Itria, si stanno animando vivacemente mentre le vie, affiancate dagli antichi palazzi cittadini e dalle numerose chiese, si affollano di visitatori. In bici la salita toglie il fiato, ma l’idea di una cena tipica pugliese trasmette nuova energia per la riuscita dell’impresa. Il centro storico di Martina Franca è caratterizzato da uno sviluppo verticale  dove le case si dividevano, e si dividono ancora, in zona abitata, nella parte superiore, e bottega in quella inferiore.

Piazza Plebiscito con la basilica dedicata a San Martino pulsa di energia mentre le prime luci artificiali si accendono conferendo alla cittadina un aspetto ancora più suggestivo. Le campagne intorno a Martina Franca, e in generale tutta la Val d’Itria, sono percorse da un dedalo di sterrate ideali per pedalare e scoprire il territorio lentamente. Da non perdere: i numerosi trulli e i caratteristici muretti a secco.

Alberobello

Parlando di cosa visitare in Puglia in bici non ci si può dimenticare dei pittoreschi trulli, strutture di forma conica che punteggiano tutta la regione. Alberobello, patrimonio UNESCO dal 1996, è il regno dei trulli e sorge ad una quota di 428 m, nella provincia di Bari. Pedalando, o passeggiando, per le vie di Alberobello si possono osservare alcune strutture uniche nel loro genere: il trullo siamese, una struttura con due coni, il trullo sovrano che è il più grande con i suoi 14 metri di altezza e la chiesa-trullo dedicata a Sant’Antonio di Padova.

Ostuni

Abbarbicato su un colle in posizione panoramica, Ostuni sembra uno di quei borghi inespugnabili anche dai pirati più lesti. Mentre ci si avvicina, le case candide del centro storico riflettono la luce del sole in un bagliore quasi accecante; questa sua caratteristica gli ha attribuito l’appellativo di Città bianca.

Ostuni, con il suo mare cristallino (per diversi anni ha ottenuto la Bnadiera Blu di Legambiente), vanta alcune belle chiese come la romanica Concattedrale, l’antica chiesa di San Giacomo di Compostela del 1423 e la chiesa di San Francesco d’Assisi di origine medievale. Oltre alle tante masserie del territorio, alcune delle quali fortificate, ad Ostuni si possono ancora vedere la vecchia conceria del tabacco e alcune aree archeologiche interessanti. Prima di lasciare Ostuni per proseguire il viaggio in bici in Puglia non dimenticare di assaggiare le pucce.

Castro

L’antico borgo di Castro, adagiato tra mare e roccia, è un luogo poco conosciuto, un luogo che spesso non viene considerato dai frettolosi turisti. Castrum Minervae è invece un luogo pieno di sorprese e sembra essere stato il punto di approdo di Enea sulla nostra penisola. Il suo nome, dato dalla presenza di una fortezza e di un tempio dedicato alla dea, risale al 123 a. C. quando divenne una colonia romana dopo essere stato abitato per secoli da greci e messapi. Girando per Castro si possono notare tanti indizi dell’importante passato: l’antica cinta muraria, gli edifici religiosi in stile romanico, i resti di una chiesa bizantina, il castello e le grandi piazze. Nel territorio marino di Castro sono situate anche alcune grotte con importanti fenomeni carsici come quelli individuabili nella Grotta Zinzulusa.

Grotta Zinzulusa

La grotta Zinzulusa sorge nel territorio di Castro ed è considerata una delle grotte più importanti del mondo per i fenomeni carsici che la contraddistinguono. La parola dialettale “zinzuli” significa stracci e si riferisce proprio alle caratteristiche stalattiti (e stalagmiti) che si possono scorgere al suo interno e che richiamano l’immagine di tanti straccetti stesi al sole ad asciugare. La stanza forse più rappresentativa della bellezza di questa grotta è quella conosciuta con il nome di Duomo o cripta. Una curiosità è che nei primi decenni del 1900 il suolo della grotta, oggi ripulito, fosse ricoperto da oltre 5 metri di guano dovuto agli innumerevoli pipistrelli che abitavano la cavità.

Gallipoli

Una delle località più rinomate della Puglia da visitare in bicicletta è la cittadina di Gallipoli, affacciata sul Mar Ionio.

La perla dello Ionio, nominata anche da Plinio il Vecchio nei suoi scritti, giace quieta sulla costa mostrando ai visitatori le sue bellezze. Il modo più comodo per visitare Gallipoli è quello di iniziare dal suo centro: pedala per le viuzze del cuore storico, scopri il castello aragonese, i palazzi e fotografa la fontana greca, la più antica d’Italia, risalente al III secolo a. C.. Per recuperare le energie poi, tuffati nelle acque cristalline che lambiscono i bastioni del centro abitato, dalla spiaggetta della Purità.

Santa Maria di Leuca

Se nell’entroterra della Val d’Itria l’argento degli ulivi è il colore dominante, sulla costa salentina il turchese del mare è la tonalità che più colpisce i visitatori.

Santa Maria di Leuca è la località più meridionale della Puglia e il suo faro alto 48,60 m era, ed è ancora oggi, un importante punto di riferimento per i marinai. 

Tra le tante particolarità di questo luogo al limitare della penisola italica, a Santa Maria di Leuca si incontra la fine della colossale opera dell’acquedotto pugliese la cui costruzione giunse fin qui nel 1939. In una visita alla fine della Puglia si possono anche visitare la basilica di Santa Maria di finubus Terrae e alcune delle eleganti ville ottocentesche che arricchiscono l’architettura cittadina. La pedalata per Santa Maria di Leuca potrebbe terminare nei pressi di Punta Ristola al largo della quale si trova ancora un sommergibile italiano che venne affondato durante la II guerra mondiale.

Lecce

Capitale del Salento e del barocco italiano, Lecce è una di quelle città che ti fanno innamorare perdutamente a prima vista. Le chiese, prima tra tutte il Duomo eretto nel 1144, i monasteri, il castello la cui costruzione sembrerebbe essere stata voluta da Carlo V, le porte e le torri cittadine, la magiche Piazze di Sant’Oronzo e del Duomo, i resti archeologici e i palazzi, fanno di Lecce una delle più belle città della Puglia e di tutta Italia.

Mentre visiti queste meravigliose destinazioni della Puglia in bicicletta, ricorda di dedicare anche un po’ di tempo ai sapori tradizionali della regione includendo qualche buon bicchiere di vino.

Se non vuoi organizzare un viaggio in bici in Puglia da solo, affidati alle conoscenze dei ragazzi di Girolibero che propongono tanti tour, per tutte le gambe, in tutta la regione.

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